Daniel Rabiczko
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Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Daniel Rabiczko
Galway porto di mare
E un libro di Herman Hesse
Riso e un bicchiere di Thè
Birra al molo se avrò due soldi
L'Irlanda è tutta qua fuori
Che pascola nel blu
Scende dalle sue valli
Tra l'oceano e la brughiera
Ho messo le gambe nel cuore
E le ho portate via
Ai lati delle nazionali
Le ho portate via
E il vento andava più forte
Le mani stringevano il cielo
E tutto sembrava più vivo
L'inganno diviso dal vero
Le lettere scritte sul molo
Che mai leggerai
Gli scogli, l'oceano, la terra
E vecchi felici
E il cielo era vasto oltre il monte
E tutto poteva accadere
Ed anche il dolore si arrese
Di fronte al sorriso di Dio
Sul ciglio delle scogliere
Scolpite a poesia
Il senso più vero e immortale
Di una nazione
E niente potrà mai spiegare
La forza di quelle pianure
Il suono di certi violini
Il mare che urlava negli occhi
Che perso ero perso nel fondo
Dell'Irlanda occidentale
E un viaggio non è mai spostarsi
Ma è un atto d'amore
Tra te e la terra che incontri
Tra te e la tua parte migliore
Figlia di quello che hai dentro
Sposa della libertà
Ho messo le gambe nel cuore
E l'ho portato via