La notte insegue il giorno, il giorno la notte
Ma sotto queste nuvole non cambia mai
E scorre alla rovescia il libro dei ricordi
Ma il sapore del mio cibo è sempre quello
Io vorrei attraversare il cielo, attraversare il mare
Per cercare un po’ di luce, un po' di verità
Ma quello che mi ferma è la paura di sapere
Che tutta la mia gente vive nell’oscurità
Vorrei chiedere a colui che governa la pace e la guerra
Sulla terra tra l’umanità
Quanti anni ancora da passare
Prima che quest’uomo si possa riposare
Troppo sangue scorre ancora per le strade
Troppi uomini ancora incatenati
Troppi uomini ancora condannati
Al ritmo del lavoro e del sudore
Sole, quando sorgerai su di me, su di noi?
Vorrei il sole su di me, su chi non l’ha visto mai
Il sole è la luce che ti scalda o che ti brucia
È la voce di chi non ha parlato mai
È un soldato che butta le armi e chiede pace
È come un prigioniero che vuole libertà
È una rivoluzione di giustizia e di amore
È come la pioggia nella siccità
È l’urlo di chi non ha mai avuto voce
E non vuole restare nell’oscurità
Vorrei chiedere a colui che governa la pace e la guerra
Sulla terra tra l’umanità
Quanti anni ancora da passare
Prima che quest’uomo si possa riposare
Troppo sangue scorre ancora per le strade
Troppi uomini ancora incatenati
Troppi uomini ancora condannati
Al ritmo del lavoro e del sudore
Sole, quando sorgerai su di me, su di noi?
Vorrei sole su di me, su chi non l’ha visto mai…
Sole, quando sorgerai su di me, su di noi?
Vorrei sole su di me, su chi non l’ha visto mai…
Sole, quando sorgerai su di me, su di noi?
Vorrei sole su di me, su chi non l’ha visto mai…
Su chi non l’ha visto mai…
L’ha visto mai…
Sole was written by Gianni Mantice & Raiz.
È uno dei pezzi più vecchi che abbiamo scritto e addirittura, in una versione completamente diversa che si chiamava Sole e sudore, faceva parte del nostro primo demo, e quindi ci accompagna da quando siamo nati.
Forse è il brano più pop che c'è nel disco, o meglio quello che quando è esploso l'acid...