Giorgio Laneve
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Giorgio Laneve
Giorgio Laneve
Giorgio Laneve
Giorgio Laneve
(Pim pum d'oro lalì lo lancia
Questo è un gioco che si fa in Francia
Pim pum d'oro la bella lancia
Dei paladini del re di Francia
Ora tocca a me
Ora tocca a me)
Ma a star fuori sempre a te
Sempre il primo ad essere escluso
Si ritraeva in disparte, deluso
In un suo sogno estraneo dal mondo
Finché a destarlo giungeva un secondo
E poi gli altri, ad uno a uno
Conterò fino a trentuno
A chi tocca la vittoria
È quasi sempre la solita storia
La cacciatrice è rimasta Sara
C'è chi sussurra perfino che bara
C'è chi sussurra perfino che bara
Corri lesto, se ti sfioro
Con la bella lancia d'oro
Scappa lesto e stai accorto
O a miei piedi piombi morto
O a miei piedi piombi morto
Ma lui prova quasi piacere
Se presso Sara gli tocca cadere
Come nel sogno quella mattina
Lei scivolando gli cade vicina
Lancia d'oro, la bella lancia
Un bacio timido sulla sua guancia
Giochi di bimbi, piacere innocente
Lancia fatata, ferite incruente
Passano gli anni, ma resta nel cuore
Come un lontano richiamo d'amore
La filastrocca un poco sciocca:
Pim pum d'oro lalì lo lancia
Questo è un gioco che si fa in Francia
Pim pum d'oro la bella lancia
Dei paladini del re di Francia...
La Lancia D’oro was written by Giorgio Laneve.