Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Alberto Fortis
Do l'impegno e do il coraggio
Prendo i trucchi e le viltà
Nel mio patto tra demonio e santità
Lui mi riempie di allegria
Ha parlato dell'amore
E si è trovato in mezzo al fuoco
E ridacchiando di quel Dio
Che ha sentenziato:
"No, non sei della forza mia"
L'ho abbracciato e lui mi ha detto:
"Bravo, puzzi di bruciato
Ma prendi quello che vuoi!"
E dopo aver pensato bene
A chi dei due era in errore
Ho deciso e mi conviene
Non è poi quel grande orrore
E nascondermi agitato
In un sacchetto spazzatura
Col proposito di morte
Tra le bucce e la verdura
Ritrovarmi a pezzettini
Su una tavola imbandita
Dove ci sarai anche tu
E tutti i tuoi invitati che mi mangeranno
Con le loro grandi, grosse, unte dita
E penso a te
Penso a te
Che forse non mi mangerai....
E penso a te
Penso a te
Che forse sazia piangerai
Che schifo, amore, che mi fai
Ma piantala di mangiare!
"Ma come?! Mentre mangio soffro, sai
Potrei anche vomitare!"
Se fossi in te ci proverei
Mi salveresti ancora
"Ma dai, ridotto così
Sei pronto per morire!"
Grazie lo stesso amore, ciao
Comincia a deglutire
"Che bella lingua, sei davvero più cattivo
E non dividi con nessuno la tua torta
Peccato che tu sia vigliacco e ancora vivo
E lei invece è veramente morta"
Ma dai, non mi far del moralismo
Sei tu che vedi sempre tutto quanto male
Ricorda che si è spenta ormai
Qualsiasi forma di altruismo
E non parliamo poi della donna ideale!
"Il fatto è che non ti va di ricordare
Quando campavi ancora da studente acerbo
E sentivi lei, già donna, dire "Ti voglio sposare!"
Ma non eri tu l'oggetto del suo verbo!
Adesso basta! Perdo sangue come un bue
E la tua mano nella piaga è un frullatore
Però se insisti e me la spacchi bene in due
Vedi la storia del mio vecchio amore...
Tra demonio e santità (parte II) was written by Alberto Fortis.