Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce & Meg
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
L'abito in pelle affascinante
Pur senza averne le pretese
E dentro come un marinaio
Lei che si muove a un ritmo inglese
Niente più
Un Moody Blues canta la notte
E in questo porto senza mare
Lei che ondeggiando lentamente
Ora si viene ad ormeggiare
Niente più niente più niente più niente più
Una cascata di capelli
Suoni che vibran nelle reni
Il jazz che fa del jazz nel buio
E questo male che ci fa del bene
Niente più
Il suono dell' arcobaleno
Sulla chitarra della vita
Un grido perso negli acuti
Di una canzone mai finita
Niente più niente più niente più niente più
Lampi che squarciano la nebbia
Scoprendo pascoli proibiti
Mani che cercano altre mani
Come tra naufraghi sfiniti
Niente più
Un desiderio che si spezza
Come una corda troppo tesa
E questo corpo che si perde
Come una sigaretta accesa
Niente più niente più niente più niente più
L'abito in pelle che ricopre
Un qualchecosa di fugace
E dentro come un'alba grigia
Lei che ondeggiando adesso tace
Niente più
Il Moody Blues che s'addormenta
Chiuso nell'amplificatore
E nella voce del silenzio
Lei che ondeggiando se ne muore
Niente più niente più niente più niente più
Niente più