Colapesce
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Colapesce
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Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
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Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce & Meg
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Colapesce
Questa è la storia
Di Maria Maddalena
Perduta e innocente
Maledetta per sempre dal padre
Aveva dodici anni
E conosceva l'amore
Tra le spine e gli stracci
Dell'uomo che passava accanto
Due monete d'oro
E un tappeto di foglie d'autunno
Per lei nelle braccia del bosco
Troppe mani aggrappate
Al suo tenero tenero cuore
Ed una la ferì
Proprio mentre l'amava
Con l'amore dolce
Di un re che fuggiva via
"Dimmi di chi sei
Quale strada perduta
Conosce il tuo amore
Oh Maria Maddalena
Un destino cattivo
Mi porta lontano da te
Tra gli insulti e i dolori
Di una città da ammazzare
Per amore, sì per amore
È difficile spiegare"
"lo ti seguirò
Benedetta per sempre
Nel nome dell'uomo io ti salverò
Con la forza del mio giovane amore
E quando tu sarai braccato
Nel tuo lungo cammino mi troverai
Se lo vuoi, sulla strada"
Con le manette strette ai polsi
In mezzo ai ladri ed assassini
Lo portarono via lungo i viali di Milano
I mitra pronti di cento agenti di polizia
E i benpensanti che succede la rivoluzione?
Oh, no è soltanto un operaio
Uno straccione che dormiva
Di nascosto alla stazione
Quella, bambina a seno nudo
Che lo segue con lo sguardo
Ma che puttana, non si vergogna
Di mostrare il proprio corpo
Ma dove andremo a finire!
E i loro amici
Guarda che desolazione
Solo violenza, droga, sesso
Ma che razza di generazione!"
"Dimmi di chi sei
Quale strada perduta
Conosce il tuo amore
Oh Maria Maddalena
Un destino cattivo
Mi porta lontano da te
Tra gli insulti e i dolori
Di una città da ammazzare
Per amore, si per amore, per amore