Morte sul selciato

[Testo di "Morte sul selciato"]

[Strofa 1]
Un uomo nella notte
Disteso sul selciato
E sotto il suo corpo
Una macchia, una macchia rossa
E due sottili rivoli di vita
Che scendevano lenti
Verso una fogna

[Strofa 2]
Gli si era avvicinato
Gridandogli: "Bastardo!"
Quell'uomo, uomo bianco
Vomitando luride parole
Ed una fiamma, senza una ragione
Nel suo corpo di negro
Si era piantata

[Strofa 3]
Aveva dentro agl'occhi
Un cielo senza stelle
Un pozzo senza fondo
E infinite macchie di olio giallo
Fiumi di lava viola nelle tempie
E sentiva suonare
Cento campane

[Strofa 4]
"Perché?" si domandava
"Perché così la morte?
Portata da una mano
Caricata da una molla d'odio"
Una domanda senza una risposta
Soffocata dal tetro
Urlo del vеnto

[Strofa 5]
Ed ora, nella notte
S'innalza dal selciato
Un grido sovrumano
Ripеtuto da un'eco senza fine
E la paura si allarga nei miei occhi
Occhi che cercano ancora
Una speranza