Dogo Gang
Marracash
Marracash
Club Dogo & Co’Sang
Vincenzo da Via Anfossi
Guè & FatFatCorfunk
Ted Bee & Guè
Jake La Furia
Dogo Gang
Marracash & Jake La Furia
Marracash & Royal Mehdi & Jake La Furia
Vincenzo da Via Anfossi & Marracash & Fuossera
Marracash & Misa
Thug Team & Guè
Dogo Gang
Marracash
Marracash & Inoki
Guè & Gora (ESP) & Rischio
Dogo Gang
Vincenzo da Via Anfossi
Marracash
Deleterio
Marracash
Dogo Gang
Il titolo della canzone si riferisce a “Le mie prigioni” di Silvio Pellico, libro del 1831 nel quale l'autore descrive la sua esperienza di detenzione, causata dalla sua adesione ai moti rivoluzionari della Carboneria.
Nel brano, Marra racconta la sua prigione, ovvero quella sensazione di tristezza...
[Testo di "La Mia Prigione"]
[Strofa 1]
Mai stato in prigione, sono le stesse le sensazioni
Camera mia con pareti più spesse e sai da soli
Camminano in pochi, cattivi modi
Come stampelle, come bretelle per i pantaloni
E fuggi e corri, il mondo gira e corre sul posto
Se perdi muori ma ben prima di essere morto
Vigliaccheria: piega i più duri che conosco
Non è la via, sono i tamburi dello scontro
E ogni tanto per capirlo serve uno schiaffo
Come in amore: lo capisci quando ti lascio
Nessun rimpianto, i rancori restano anche quando dormi
Come le unghie che crescono dopo che muori
E i creditori in conto aperto non accettano buone intenzioni
Non ti rispettano se ti vergogni
E non c'è questo nei libri che ho letto
La fuori la vita non impartisce ma infligge lezioni
[Ritornello]
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Aspettando le libertà, ma il tempo è fermo
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Qui, non c'è un buco in questa città
Dove notte
È la mia prigione
[Strofa 2]
Seduti in circolo, appoggiati al muro, a turno
I miei fra' tossiscono, si guardano e ridono per un nulla
Anime perse
Le mani fredde, braccia conserte
Invertono le sillabe se passa gente
Sapere tutto, sapere niente
A volte è solo un dare un nome a cose che già hai dentro
E tra le tempie è il mio tempio, è la mia prigione
Su questo tempo dare l'esempio è la mia cauzione
La tua prigione è nella mente
Pensa attentamente: la libertà è una decisione
Non sempre scrivo consapevole, lo so
Però non sempre vivo consapevole
Non ho ragione?
E proporzione non c'è tra quanto è grosso e quanto vale
Tra la ferita e quanto fa male
Chi è "normale" è il dubbio, no male
Chiuso in una vita non male, non vale
[Ritornello]
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Aspettando le libertà, ma il te di chi è mediocre
La mia prigione è nella mente
È tra la gente, in isolamento
O è solamente un brutto momento
Qui, non c'è un buco in questa città
Dove nascondersi
La Mia Prigione was produced by Don Joe.
Il pezzo parla di prigionia mentale. Tutti si lasciano guidare da qualcuno, lasciano che gli altri decidano per loro. Dalla tv, dagli amici, dalla ragazza…dallo stilista, dal dietologo, dallo psicanalista, dal commesso del negozio. In giro vedo una paura fottuta. Paura di essere sé stessi, paura dei...