Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Gerardo Carmine Gargiulo
Carissimo Bennato
Il cielo sia lodato
A te la dea fortuna
Ti ha baciato
Ricordi quanti quale
Non solo musicali
Ti han fatto fare
Quei discografari?
Ma tu, come Pinocchio
Provavi e riprovavi
E oggi sei il mostro degli stadi
Illustrissimo Guccini
Esimio professore
Che a tutti gli italiani fai lezioni
Insegnami il segreto
Che hai nelle canzoni
È forse maledire il Capitale?
Oppure da statale
Che fa doppio lavoro
Col 27 ci compri le sigarette
Se creperò d'invidia
Ancora non lo so
Ma certo al suicidio
Io non ci arriverò
Io no!
Volevo diventare
E mai diventerò
Ma fatemi cantare
E mi difenderò
Angelico Branduardi
Maestro di violino
Tra fiere e pulci d'acqua
È il tuo destino
Invece De Gregori
Lui sì che è un letterato
È un generale pluridecorato
E quando c'è Venditti
Applaudono gli iscritti
Domenica alle Feste dell'Unità
Zerissimo Renato
Come Icaro hai volato
Però le penne tue non hai bruciato
Se almeno Lucio Dalla
Passasse a me la palla
E mi telefonasse tra vent'anni
Al centro della musica
Potrei trovarmi anch'io
Domani o forse l'anno che verrà
Se creperò d'invidia
Ancora non lo so
Ma certo al suicidio
Io non ci arriverò
Io no!
Volevo diventare
E mai diventerò
Ma fatemi cantare
E mi difenderò
Ed ora per finire
Scusatemi, signori
Se nella lista mi ci metto anch'io
Lo so, non son nessuno
Gerardo Carmine Gargiulo
Gargiulo, ma vattene a fare in ...
Invidia was written by Gerardo Carmine Gargiulo.