Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
Max Gazzè
La tua favola
È un'incantesimo
Non finisce mai
La racconto a chi
Non la conosce ancora
Corri libera
Per le praterie
Col tuo principe
Vivi nel castello fra l'oceano e il cielo
Per mantello hai una cometa
E ti riposi sopra un fiore
Poi ti dondoli
Tra le lucciole
Per risplendere
Sulla tua altalena nell'arcobaleno
Se in questa favola ci fossi anch'io
Ti vedrei una volta ancora bella come sei
Vorrei lottare contro il drago
Così ti accorgeresti anche di me
Ma non ho visto nessun drago
Allora il drago forse sono io
Ti addormenterai
Avvolgendoti
Nelle nuvole e ti cullano le onde e le farfalle
Senza lacrime e paura
Senza inverno e buio
Se in questa favola ci fossi anch'io
Ti vedrei una volta ancora bella come sei
Forse riuscirei a sfiorarti
Ma senza farti accorgere di me
Sono il drago che ti adora
E non può non farti male
Sono il drago che ti adora
E non può non farti male
Ora posso solo raccontarti
E raccontando mi innamoro