Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Gli chiuse gli occhi
Quando brillò il sole
Gli chiuse gli occhi sua madre
Per non fargli guardare
Lo stato delle cose
Lo stato delle cose ed il mare
Voleva fargli trovare
Voleva fargli trovare
La luna sul piatto prima di dormire
E il bambino
Cadde dalle braccia
Si ritrovò solo al buio
Senza luna né stelle
Di tuoni, venti e lampi ne vennero giù tanti sul mare
E vennero giù a danzare
Ragazze e pescatori
Di collane corallo e perle e colori
E una carezza
Scioglie la tristezza
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
Cadevano i giorni
E il bambino sperduto
Viaggiò in un viaggio lontano
Che non ha mai capito
Finché vide quegli occhi e pregò tutti i suoi santi del cielo
La strinse forte al cuore
La strinse più forte al cuore
Così tanto forte da farlo morire
E una carezza
Scioglie la tristezza
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
E una carezza
Che scioglie la tristezza
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
E una lacrima si trova sola e muore
Muore nella faccia tra le onde e le risate
Il Bambino Sperduto was written by Nada.