Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Ornella Vanoni
Vento, tu che sei passato sul sobborgo
Ed hai abbeverato le colline assetate
Porta a me le cupe nuvole
Affinché le possa riempire d’acqua
Con le mie lacrime
Borghi, verso i quali s’incamminano le disgrazie
Come lupi che s’incamminano nella selva
Là, dove ho accompagnato i leoni all’acqua
Ed ho visitato tane di gazzelle
Dietro di te, oh mare, ho un paradiso da scoprire
Dove c’è contentezza e miseria alcuna
Se di giorno penso di conquistare
La sera tu me lo rinneghi
Ho ceduto ai desideri che il mare mi ha proibito di incontrare
E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l’ardere del quel fuoco
E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l’ardere di quel fuoco
Oh tu, Aurora, portami la luce
Oh tu, Aurora, portami la luce
La mente è qualcosa di stupefacente, un tesoro
Che soddisfa il desiderio, uno scrigno
Di ogni possibile cosa
Aurora was written by Manlio Sgalambro & Franco Battiato & Nabil Salameh.