Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Andrea Mirò
Io tengo in braccio figli
Però non sono i miei
Pagata per amarli
Tenerli come miei
In transito, quasi in prestito
Un anno o poco più
Per fare la vita che
Non puoi fare tu
E passa ancora un giorno
Ma non come vorrei
Intanto ti mando
Quel poco che ho scelto per te
E un soffio dall'anima
E ciò che dall'anima resta, se c'è
E queste persone per bene hanno troppo da fare
Lavori difficili e incontri a cui non rinunciare
Nel fondo di un saluto
Ho visto gli occhi tuoi
Quel bacio di commiato
Che più non rivivrei
E passa invisibile
La mia quotidianità
Soltanto una faccia
Soltanto una faccia, l'altra
Della realtà
E scorre ancora un giorno
Ma non come vorrei
E rendimi il mio vivere
Per quando io ritornerò
E getta via dall'anima
Il sale e l'incerto futuro che ho
E queste persone per bene hanno tanto da fare
Pensieri difficili e incontri a cui non rinunciare
E getta via dall'anima
Il sale e l'incerto futuro che ho
Ma queste persone per bene hanno tanto da fare
Pensieri difficili e incontri a cui non rinunciare
Io tengo in braccio figli
Però non sono i miei
Pagata per amarli
Tenerli come miei