“Futura”, ultima traccia dell'album, parla di come la nascita di un bambino o di una bambina, chiamata appunto Futura, possa infondere speranza nel domani nel cuore di due giovani innamorati berlinesi, durante gli anni della guerra fredda.
L'unico riferimento alla Berlino divisa dal muro è il verso...
[Testo di "Futura"]
[Strofa 1]
Chissà, chissà domani
Su che cosa metteremo le mani
Se si potrà contare ancora le onde del mare
E alzare la testa
Non esser così seria, rimani
[Strofa 2]
I russi, i russi, gli americani
No lacrime, non fermarti fino a domani
Sarà stato forse il tuono, non mi meraviglio
È una notte di fuoco
Dove sono le tue mani?
Nascerà e non avrà paura, nostro figlio
[Strofa 3]
E chissà come sarà, lui, domani
Su quali strade camminerà, cos'avrà nelle sue mani, le sue mani
Si muoverà e potrà volare, nuoterà su una stella
Come sei bella
E se è una femmina, si chiamerà Futura
[Strofa 4]
Il suo nome, detto questa notte, mette già paura
Sarà diversa, bella come una stella, sarai tu in miniatura
Ma non fermarti, voglio ancora baciarti
Chiudi i tuoi occhi, non voltarti indietro
Qui tutto il mondo sembra fatto di vetro
E sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio
[Strofa 5]
Di più
Muoviti più fretta, di più
Benedetta, più su
Nel silenzio, tra le nuvole, più su
Che si arriva alla luna
Sì, la luna
Ma non è bella come te questa luna
È una sottana americana
Allora su, mettendoci di fianco, più su
Guida tu che sono stanco, più su
In mezzo ai razzi e a un batticuore, più su
Son sicuro che c'è il sole
Ma che sole
È un cappello di ghiaccio questo sole
È una catena di ferro senza amore
Amore
Amore
Amore
[Strofa 6]
Lento, lento, adesso batte più lento
Ciao, come stai?
Il tuo cuore lo sento
I tuoi occhi così belli non li ho visti mai
Ma adesso non voltarti, voglio ancora guardarti
Non girare la testa
Dove sono le tue mani?
Aspettiamo che ritorni la luce
Di sentire una voce
Aspettiamo, senza avere paura, domani
Futura was written by Lucio Dalla.
Futura was produced by Alessandro Colombini.
Il testo di “Futura” nacque come una sceneggiatura, poi divenuta canzone. La scrissi una volta che andai a Berlino. Non avevo mai visto il Muro e mi feci portare da un taxi al Checkpoint Charlie, punto di passaggio tra Berlino Est e Berlino Ovest. Chiesi al tassista di aspettare qualche minuto. Mi s...
Io ho due protagonisti fissi, ideali, che sono Lui e Lei. Innanzi tutto non sono generazionali ma plurigenerazionali; possono essere ragazzini come “Anna e Marco” o i due adulti di “Futura”, o i vecchi di “Ciao”. […] I grandi ragionamenti li fanno [loro], i protagonisti, e li fanno perché gli cadono...