Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Giovanni Ullu
Di segreti ne sai così tanti oramai
Che non hai più timore a dirne uno
Tra quanti lo scrigno incantato da sempre contiene
Ne hai scelto uno che non ti appartiene
Hai rubato ad un angelo la sua primavera
Hai amato l’amore, ma lui non c’era
Le spighe dorate dei campi d’estate
Ora sono il solo ricordo del suo dolce abbandono
Ed ora vorresti dirle: “Ti amo
Più di ogni cosa che non ho mai avuto
Per vederti felice il segreto ho venduto”
Ma cosa stai dicendo? A te stesso stai mentendo
Piangevi nel dire queste parole
Al di là dei suoi muri rimanevano sole
Tu sei il menestrello che muore ogni volta che canta
Ma per lei che ti amava non era ancora abbastanza
Ed ora vorresti dirle: “Ti amo”
Senza l’orgoglio che uccide il tuo pianto
Vorrei dedicarti questo mio canto, e così dici
Ma lei stai piangendo, ha capito, tu sei il vento