Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Marlene Kuntz
Quanto fa male lavorare
Al male che compare a causa dei
Miei vuoti d'anima
Sento l'inutilità obbligata
Delle scuse solite:
Il mio costume, la tua rabbia su di me
Come stavamo ieri...
Sarà così domani?
Dimmi di sì
Quanto fa male ritornare
Al gelo dei sorrisi uccisi
Dalle nostre lacrime
Quanto fa male devastare
Gli argini del nostro scorrere:
La terra è fradicia anche al sole oramai
Come stavamo ieri...
Sarà così domani?
Dimmi di sì