Chiedi alle note (RMX)

[Strofa 1: Feph]

È la storia di talenti
Nati fra gli stenti
Condannati in un sogno e a fare
Musica in terra che non sa ascoltare
Con la fotta di un re
E le opportunità di uno Schiavo a se

Brividi sulle loro pelli quando performiamo
Depennati dalle agende quando poi costiamo
Convinti che alla fine sia un applauso
Che mi porta a fine mese e bravo
Chi mi ingaggia promettendo buon salario

Musica uccisa
Da chi pensa sia una sfida
A chi resta più indietro
Musica è ingegno
Non di certo catene attorno all'estro
Per ogni maestro oppresso
Una rima dritta dall'inferno

Per chi ci crede ancora
Per chi studia ogni ora
Per un palco che possa dare ancora
Dignità al talento prima che muoia
Ucciso dal bisogno di campare muore su una strada nuova

Onore per chi parte con un piano in testa
Dignità e rispetto per chi ci spera e resta
Chi ha strumenti di merda
Ma lo stesso poi Performa in orchestra
La musica non si ferma eterna

Euro aspettati
Dalle tasche di ricchi impresari
Questi fanno affari
Su artisti disperati
Figli di puttane e ladri
Fedina pulita non vi fa bravi cristiani
(merde)

Signor sindaco aspetto soldi dal comune
In ritardo di anni e non sento neanche scuse
Se le tasse non le pago entrate nelle mie paure
Arte in preda alle censure come nelle dittature

Sognavo i miei a Palermo fieri in platea
Ora suono lontano un volo volotea
Questo è il destino di Performa e crea
Sogno Mondello lontano dalla sua marea