Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Emanuele Dabbono
Vengo da dove l'erba è alta
Vengo da dove il cielo è blu
Vengo da una finestra aperta
Ma solo con gli occhi volo giù
Vengo da giochi giù in cortile
E da cavalli in libertà
Vengo da radio senza pile
Col desiderio di cantare piano
Piano
Vengo da un cerchio intorno al fuoco
Che chissà quanto scalderà
Vengo da tutto ciò che è stato
E sogno di quello che sarà
Vengo da storie di quartieri
Che si ricordano di te
Vengo dal piano di Tom Waits
E quell'asfalto nella voce corre
Piano
Vengo da attimi randagi
Vengo da un posto senza vie
Vengo da prati sconfinati
Vengo da mille praterie
Vengo dal vento che ti sfiora
E che modella la tua roccia
Piano
Che un nome
Si può cambiare
Ma il posto rimane lì
E non si sposterà mai
Da dove
Sembra lontano
Mi chiamerai piano e io
Ti riconoscerò
Vengo da quei ritorni a casa
Che in fondo crescono con te
Dove una rondine si posa
Dove ti porta via con se'
Vengo da mille e più domande
Da piccole certezze
Dal sangue di mio padre
Dal cuore di mia madre
Vengo da dove l'erba è alta
Vengo da dove il cielo è blu
Vengo da una finestra aperta
Ma solo con gli occhi volo giù
Vengo da giochi giù in cortile
E da cavalli in libertà
Vengo da radio senza pile
Col desiderio di cantare piano
Piano
Emanuele Dabbono released Piano on Fri Oct 27 2017.