Dopo la perdita di una persona a lui molto vicina, Aamon mostra in questo brano il suo lato più vulnerabile. La mancanza di una figura di riferimento lo fa riflettere sulla fugacità della vita e il suo senso. Il dolore mette a dura prova la stabilità mentale e il senso della sua esistenza. Più che u...
Mi hai lasciato solo in questo mondo
Nasco per morire, muoio per rinascere
Il cielo non ha più una stella
Muto, ma conservo la mia essenza, non ho più sospiri dentro il petto
Regina senza volto, ma dagli occhi tristi, tagli il filo del destino, giochi con la sorte
È un verdetto che decide la destinazione delle anime
L’amore è un Dio che ti dilania
È la mente che diventa fragile, mentre medito il suicidio con coscienza
Ascolta tutti quanti i miei pensieri, poi ti prego serrami le palpebre
Osservo il buio limpido che fa contrasto con la neve e aspetto solo il tuo ritorno
Realizzo il mio distacco mentre ho il cuore in frantumi, tu mi consumi con la lontananza
Ora guardami negli occhi, dimmi che ti mento
Sento solo un buco nero dentro il petto
Ho percorso questo viaggio solo, so di cosa parlo
Una lacrima sul viso fa da oasi
Tu che ora pesi di meno, dimmi se li senti i 21 grammi che rallentano il percorso
Liberi il tuo corpo mentre sento il tuo respiro che si affanna , verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Sento scorrere la sfera dei secondi in oro bianco sul quadrante blu come la notte
Tolgo un altro attimo riverso nei confronti della vita che è da sempre che chiude le porte
Dormo sempre con la benda sopra gli occhi, perché non ti voglio più sognare
Dormo sempre con la benda sopra gli occhi, perché non ti voglio più sognare