Parliamone! Eh?
Parliamone! Eh?
Stavolta io non parlerò
Per niente
Se quello che ho da dire non è
Davvero urgente
Parliamone! No!
E intanto chiudi quel registratore
Smettiamo di spiare persino il nostro amore
Silenzio
Ma non senti com'è pieno di cose?
Silenzio
I tuoi pensieri e neppure una frase
Silenzio...
Com'è dolce...
Zitta... non c'è alcun bisogno
Che mi racconti ancora il tuo solito sogno
Ma non vedi, non senti, che ci si parla addosso?
Come motori a vanvera con la benzina in rosso
E mentre l'altro parla, si prendono appunti
E si fruga nella memoria
Sicuri di riuscire a dire la propria storia
Non ho più la mia storia
Più niente
Non conosco nessuno!
Del mio ieri, dell'oggi...
Sono sempre digiuno
Zitti! Non mi chiedete!
Zitti! Non so neppure io cosa dico
A chi parlo, quale discorso è il mio!
Silenzio
Non solo un caso personale
Silenzio
Farebbe bene a tutti o forse meno male
Silenzio
Com'è giusto!
Liberiamoci dall'angoscia di dire
Tutto quello che serve a punirci e punire
Ho buttato le agende, gli articoli, ho stracciato le foto
I miei vecchi progetti li ho bruciati nel fuoco!
No, non ho più ricordi!
No, non so più cos'ho fatto...
Da oggi con me stesso firmerò un nuovo patto
Silenzio
Ma non senti com'è più riposante?
Silenzio
E già il mio corpo sembra qui presente
Silenzio
Com'è vero, le parole le ho smarrite
Non riesco più a capire quello che mi dite
Silenzio was written by Giorgio Gaber & Gianfranco Manfredi.