Siamo Soli

Verse 1

Sarò più forte di me
Più forte di noi
Quando mi dici che questo è il destino che non vuoi
Che puoi decidere di illudermi
Che i ti amo che ci siamo detti non sono altro che numeri
Che poi a dirla tutta sono sempre stato bene
Tu che mi hai dato sabbia quando ho chiesto da bere
Che mi sbranavo l’ansia durante quelle cene
Per me le carezze non erano così leggere
Ma l’amore non fa altro che deludermi
E fra tutti i sentimenti, quello e la felicità sono degli esuberi
Tu mi superi nella gara alla fame
Io ho l’affanno quando apri gli occhi e non li posso guardare
Ma adesso tanto è tutto inutile
Il mio mondo gira attorno a un sole pieno di domande stupide
Le risposte non esistono, non ci sono mai state
Le arterie non battono , perché è così che sono state ammaestrate

Rit

Sai che c’è? Non partirei senza di te
Sai che c’è? Non patirai un altro me

Verse 2

Poi mi guardo allo specchio circondato dagli alcolici
Le mie iridi vedono solo sguardi attoniti
L’emostasi ferma il sangue ma non i pensieri
Che fluttuano nell'aria deprimendomi gli ieri
Ciò che eri, mi dicevi, non è più quello che sei adesso
Tu mi riempivi dentro, ora sei solo baci e sesso
Fra queste logiche giuro, io non ci trovo un nesso
L’effetto di una vecchia polaroid in un cassetto
In cui oltre ai sogni e ai vestiti che non mi son mai messo
Trovo un uomo insieme a te, in cui non riconosco più me stesso
Il mio riflesso è uno spettro di tutta la mia sfera umana
Tu non sei altro che ciò che il mio cuore emana
Ma alla fine stavo bene, pure quando con tutta questa fame
L’unica pietanza era un cuore da fermare
Ci fermavamo poi a fumare col tramonto sullo sfondo
Ed ora a fumare sono da solo, e a sfumare è solo questo ricordo

Rit

Sai che c’è? Non partirei senza di te
Sai che c’è? Non patirai un altro me
Siamo soli x3

Verse 3

Va bene, dai, siamo belli ed unici
La tue pelle ed io, insieme, cucici
E poi chiudiamoci fra le celle di questo momento
Prima che torni a separarci l’universo
In questi sogni è difficile riaddormentarsi
Ed è per questo che non vorrei mai tornare a casa tardi
Ma avrò del tempo per ripensare a te, o almeno spero
Da un po’ di giorni che sogno solo a me che mi sparo
Apro gli occhi ma non so se sono vivo
Il vetro fuori condensa ma non so se è il mio respiro
Il frigo è da giorni che non lo sbrino
L’intonaco fa neve, io sono qui che stilo con la stilo
I motivi per cui dovrei ancora crederti
Per cederti la lista dei miei meriti, ma siamo solo emeriti
Pazienti separati dalla guerra, e qui c’è solo un medikit
Il film è finito, siamo ancora ai crediti
C’è caldo, afa serra, ma noi restiamo gelidi
Serra la finestra che il buio ci tiene poveri
E vorrei scappare da questa situazione
Il problema è che non c’è un dove, né una soluzione
Continuo ad immaginarmi la nostra convivenza
Anche se ora penso a con chi vive senza
La propria metà, come fosse un visconte
Carme 85 sopra il petto, di chi sogna un bis con te