[Testo di "Saturnalia"]
[Strofa 1]
Sono le 4:30 del 22 giugno
E sono stanco e sono sfatto, sto ballando dalle 8
Non voglio nessuno intorno
Nemmeno me
E la tua voce si fa strada nel frastuono
Stavolta giuro che non mi affeziono, non ci penso proprio
Non ha antidoti questo veleno
Ma tu prova a provarmi il contrario
[Ritornello]
Che a dirsi: "Ti amo" siamo buoni tutti quanti
È ad essere contenti che non siamo in molti
Ed io sono contento quando tu mi guardi
Ed io sono contento di poter guardarti
E di svegliarmi affianco a te che dormi la mattina
Tornassi indietro, ti vorrei incontrare prima
Per ridere di te che perdi gli occhi da ubriaca
E poi volare in Argentina
[Strofa 2]
Sono le 10:30 del primo gennaio
Ho aperto l'Amaro del Capo che hai lasciato in macchina
E me ne sono bevuti un paio
Forse qualcuno in più
Sento qualcosa che si muove nello stomaco
Ma non è l'alcol, sono almeno quattro anni che non vomito
E non sono un ragazzino anche se mi sento ridicolo
Pensando non succede più
[Ritornello]
Che a dirsi: "Ti amo" siamo buoni tutti quanti
È ad essere contenti che non siamo in molti
Ed io sono contento quando tu mi guardi
Ed io sono contento di poter guardarti
E di svegliarmi affianco a te che dormi la mattina
Tornassi indietro, ti vorrei incontrare prima
Per ridere di te che perdi gli occhi da ubriaca
E poi volare in Argentina
Saturnalia was written by Tananai & Enrico Wolfgang Leonardo Cavion.
Saturnalia was produced by Tananai.
Tananai released Saturnalia on Fri Feb 21 2020.
Credo che sia il brano che nel disco meglio racconta una storia, anche perché è quello in cui canto di meno. Nasce con questi bicordi di chitarra (suonata da Wolf, il mio coinquilino e chitarrista della band con cui lavoro più o meno a tutto) che creano un'atmosfera onirica, a simboleggiare lo stato...