Ruggero non te ne andare!
Lo sai con te sono stato molto bene
Anche se un giorno d’estate mi sentivo morire ma quante volte mi hai fatto volare
E volavi anche tu, ma davvero!
Ruggero
E ti seguivo con gli occhi
O ti sentivo colpire
Quando mi allontanavo dal divano, in mutande com’è vedere il campo così grande?
Quando giocavo mi sembrava minuscolo come se fosse un corpuscolo
Come se fossi al crepuscolo
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero non te ne andare!
Ti voglio ancora guardare giocarе leggero come lе nuvole
Non voglio smettere di inseguire le scie dei flussi geometrici
Della materia stellare
Ruggero!
Ruggero!
Com’è capire tutto in un istante?
Che più ci pensi più diventa difficile essere pronto a rispondere
E accarezzare le linee
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero non te ne andare!
(La terra a sudare
I colpi a due mani...)
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero!
Ruggero non te ne andare!
Ruggero was written by Simone Bova.
Ruggero was produced by Matteo Portelli & Riccardo Schiavello.