La prospettiva Nevski, trada principale di San Pietroburgo, dà anche il titolo ad un racconto del 1835 di Nikolaj Gogol. Nel brano di Battiato non si racconta una storia precisa, bensì si evocano personaggi e ambienti della Russia e dell'URSS della prima metà del Novecento.
[Testo di "Prospettiva Nevski"]
Un vento a trenta gradi sottozero
Incontrastato sulle piazze vuote e contro i campanili
A tratti come raffiche di mitra
Disintegrava i cumuli di neve
E intorno i fuochi delle guardie rosse accesi per scacciare i lupi
E vecchie coi rosari
E intorno i fuochi delle guardie rosse accesi per scacciare i lupi
E vecchie coi rosari
Seduti sui gradini di una chiesa
Aspettavamo che finisse messa e uscissero le donne
Poi guardavamo con le facce assenti
La grazia innaturale di Nižinskij
E poi di lui si innamorò perdutamente il suo impresario
E dei Balletti Russi
E poi di lui si innamorò perdutamente il suo impresario
E dei Balletti Russi
L'inverno con la mia generazione
Le donne curve sui telai vicine alle finestre
Un giorno sulla prospettiva Nevskij
Per caso vi incontrai Igor Stravinskij
E gli orinali messi sotto i letti per la notte
Un film di Ėjzenštejn sulla rivoluzione
E gli orinali messi sotto i letti per la notte
Un film di Ėjzenštejn sulla rivoluzione
E studiavamo chiusi in una stanza
La luce fioca di candele e lampade a petrolio
E quando si trattava di parlare
Aspettavamo sempre con piacere
E il mio maestro mi insegnò
Com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire
E il mio maestro mi insegnò
Com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire
Prospettiva Nevski was written by Franco Battiato.
Prospettiva Nevski was produced by Angelo Carrara.
L'avevo composta per pianoforte e voce senza sapere da dove mi arrivasse il testo. Mi succede di scrivere delle cose perché sono in connessione con qualcos'altro.
– Franco Battiato, Corriere della Sera, 2015.
Ero nel mio giardino, non so che dirti. Praticamente ho scritto una canzone senza nemmeno...