Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
Matia Bazar
E′ un borghese decadente
Un fantasma liberato
Non ha fascino discreto
Ma un potere illimitato
Poveri noi
Noi, fragili e invadenti
Sempre pronti al via
Nell'ambiguità
Nell′ipocrisia
Quasi uniti ma
Bruciamo noi
Fuori e dentro al fuoco
Angeli da poco
In cattività
Noi soli e ancora noi
E' un attore laureato
Ateneo dell'universo
Come un re, tra guardie e ladri
Presidente a tempo perso
Fuggiamo noi
Noi, attraverso i vetri
Della fantasia
Dell′irrealtà (dell′irrealtà)
Dentro l'ironia
Tutti all′erta ma, ma
Beati noi
Abili e inesperti
Noi, con gli occhi aperti
Nell'oscurità
Noi, naufraghi e pirati
Sogni incensurati
Messi in libertà
Noi soli e ancora noi
Noi, schiavi ma distinti
Vincitori e vinti
Per curiosità
Ancora noi, naufraghi e pirati
Sogni incensurati
Messi in libertà
Noi soli e ancora noi
Noi soli e ancora noi
Noi