Matia Bazar è un gruppo italiano di musica pop, formatosi nel 1975 a Genova.
La formazione storica e fondatrice dei Matia Bazar comprende Antonella Ruggiero (voce), Carlo Marrale (chitarra), Aldo Stellita (basso), Piero Cassano (tastiere) e Giancarlo Golzi (batteria). Il nome d'arte della cantante era “Matia” (dal genovese “matan”, ovvero “pazza”), da qui il nome del gruppo.
Nei primi anni di carriera lo stile musicale dei Matia Bazar è contraddistinto da sonorità prettamente pop. In quel periodo i testi vengono quasi tutti firmati da Stellita, che sarà il principale paroliere del gruppo fino alla sua morte, nel 1998. A partire dall'album Semplicità, Golzi darà un grosso contributo ai testi, collaborando con Stellita e scrivendone altri da solo. La parte musicale era affidata invece alla coppia Marrale-Cassano.
Il gruppo ottiene un ottimo riscontro di pubblico fin dal primo singolo “Stasera che sera”, pubblicato nel 1975 ad anticipare l'album *Matia Bazar 1 dell'anno successivo, e si afferma definitivamente nel 1978 vincendo il Festival di Sanremo con “E Dirsi Ciao”.
Dopo anni di successi, nel 1981 avviene una svolta: il tastierista Piero Cassano lascia il gruppo e viene sostituito da Mauro Sabbione. Quest'ultimo, pur essendo presente solo in Tango, influenzerà tutta la fase elettronica che caratterizzerà la storia del gruppo nella prima metà degli anni ‘80, con la “trilogia” Berlino, Parigi, Londra., Tango, Aristocratica. A Sabbione subentra Sergio Cossu, che rimarrà nei Matia Bazar fino al 1998.
La suddetta trilogia rimarrà la fase più sperimentale, e per molti versi più interessante, del gruppo, che in seguito tornerà a muoversi in territori musicali più accessibili.
Una nuova svolta nella storia dei Matia Bazar occorre nel 1989, quando Antonella Ruggiero lascia il gruppo sia a causa della sua maternità, sia per seguire strade personali, vendendo sostituita da Laura Valente. Nel 1994 è la volta di Carlo Marrale, che lascia i Matia Bazar per dedicarsi alla sua carriera solista.
Nel 1998 Aldo Stellita muore e pochi mesi dopo Laura Valente e Sergio Cossu abbandonano definitivamente il gruppo, che da quel momento sarà portato avanti dal batterista Giancarlo Golzi.
Golzi richiama il fondatore Piero Cassano e coinvolge la cantante Silvia Mezzanotte (poi sostituita da Roberta Faccani) e l'arrangiatore e polistrumentista Fabio Perversi.
Nel 2015 Giancarlo Golzi muore e Mezzanotte (tornata nel gruppo nel 2010) lascia l'anno successivo. Nel 2017 è la volta di Piero Cassano, che decide di interrompere l'attività musicale dal vivo e di lasciare l'eredità dei Matia Bazar a Fabio Perversi, con il benestare anche della vedova Golzi. Nello stesso anno Perversi rilancia i Matia Bazar con una nuova e giovane formazione che, oltre a lui, vede Luna Dragonieri alla voce voce, Piero Marras alla chitarra, Paola Zadra al basso e Fiamma Cardani alla batteria.
Matia Bazar's first album Matia Bazar 1 released on Mon Mar 01 1976.
The most popular album by Matia Bazar's is Radiomatia
The most popular song by Matia Bazar's is Tango nel fango
Matia Bazar's first song Sorprendimi released on Thu Jan 01 1970.