I figli della strada dormivano al sole
Un sole che anticipava la primavera
Baciava la fronte ai vecchi e baciava Vera
Che dalla fontana lavava e cantava così:
“La la la la la la la la la”
E come un giorno tornavano a casa i bambini
In mezzo ai bambini vivevo la mia poesia
Miliardi di storie in mezzo alla storia mia
Due soldi di cacio e ai calzini due buchi così
Quando vidi volare in cielo quel fiore strano
E, sfiorando quella farfalla con la mia mano
Mi sentivo diverso e la bella mi sorrideva
La inseguii per vent'anni e più perché mi piaceva
Quando vidi volare in cielo quel fiore rosso
“Fatti prenderе, amica”, dissi, ma lei: “Non posso”
Me ne andavo lontano e la bella mi sorrideva
La inseguii per vent'anni e più perché mi piaceva
I figli della strada son morti di noia
Le donne sposate, deluse non hanno più voglia
I vecchi puntuali si cambiano, non ci piove
Le mele festose reinventano storie nuove
E come ogni giorno finisce che c'era la luna
Domani mi basta solo un po' di fortuna
E quando il mattino mi sveglia dalle persiane
Lascio i soldi sul letto e prendo quel che rimane
Ma se vedo volare in cielo quel fiore strano
E, sfiorando quella farfalla con la mia mano
Mi sentissi diverso, allora non è finita
Io continuo ad inseguirla tutta la vita
Ma se vedo volare in cielo quel fiore rosso
“Fatti prendere, amica”, ancora lei: “No, non posso”
Me ne vado lontano e allora non è finita
Io continuo ad inseguirla tutta la vita
I figli della strada dormivano al sole
Il sole che anticipava la primavera
Baciava la fronte ai vecchi e baciava Vera
Che dalla fontana lavava e cantava così:
“La la la la la la la la la”
Me ne vado was written by Stefano Rosso.