Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Libera, come stai?
Questo tempo illude e passa
Se non vivi resta muffa
Libera mi sposo adesso
Penso che l'età sia giusta
Non ho mai diviso niente
Libera ti scrivo e penso
Che mentre leggi sto giurando
Una fedeltà ingombrante
L'avevamo visto bene noi
Anzi
L'hai visto bene. tu.tu.tu
Tu premiata dalle onde
Tu sei dono per chi ama
Assolutamente esente dalle invidie popolari
Luce nel miracolo chiamato ancora vita
Benvenuta riverita
Mai davvero avuta
Tu dipingi mai te stessa
Rosa incredula di maggio
Liberata e libera da chi poteva solo farlo
Faccio mia la tua pazienza
Scrivo e poi mi sposo
Non ti sei voltata mai
E mai ti volterai
Libera ti porto a spasso
Ho canzoni nuove addosso
Ha piovuto a più non posso
Libera comprendi che
Che tu lo voglia o no
Sola resti e sola esisti
E chiudo ricordandoti
Che domani compio un secolo
Libera farò buon viaggio
Avevamo visto bene noi
Anzi
Hai visto bene tu.tu
Tu premiata dalle onde
Tu sei un dono per chi ama
Assolutamente esente dalle invidie popolari
Luce nel miracolo chiamato ancora vita
Benvenuta riverita
Mai davvero avuta
Tu dipingi mai te stessa
Rosa incredula di maggio
Liberata e libera da chi poteva solo farlo
Faccio mia la tua pazienza
Scrivo e poi mi sposo
Non ti sei voltata mai
E mai ti volterai
Mai