Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Biagio Antonacci
Spaccami amore mio
Non merito quel volo che hai dentro tu
Tu sei nella mia storia e lì ci starai
Da qui a l'eterno
Fammi del male tu
Se può servirti fallo perché tu puoi
M'aspetto il bello o il brutto perché a te ho preso tutto
La natura che hai
Come muovi i tuoi occhi, quando prima mi parli
Quando dopo mi ascolti, quando ridi di niente, quando leggi o ti spogli
Quando apri la porta e mi porti la vita
Il calore che emani, la tua pelle è una culla
Sono io che dovrei
Rispettare il tuo esempio, sono io fatto male
Sono io cerebrale
Vado oltre ogni cosa, vado oltre il segnale
Sono meglio da perso
Amore mio
Ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
Non ti mai detto le cose che ho dentro
Perdonami, carpiscimi
Amore mio
Non è il coraggio che costruisce la libertà
Non è l'odore che passa dal naso la libertà, la libertà
Gridami amore mio
Saprò sentire l'urlo dovunque andrò
L'amore è l'invenzione che ha dato all'uomo
Dolore e forza
Della forza ricorderò
Il giorno che mi ha fatto incontrare te
Invece del dolore mi resterà questo non per sempre
Posso vivere solo, posso vivere bene
Ci sarà nuova vita, ci saranno le estati
Torneranno i colori, quelli che fai fatica
A vedere d'inverno
Benedetti colori che l'amore scompone
Amore mio
Ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
Non ti mai detto le cose che ho dentro
Perdonami, carpiscimi
Amore mio
Non è il coraggio che costruisce la libertà
Non è l'odore che senti dal naso, la libertà, la libertà
Amore mio, amore mio