[Letra di "La mela di Odessa (1920)"]
[Intro Strumentale]
[Strofa 1]
C'era una volta una mela a cavallo di una foglia
Cavalca, cavalca, cavalca
Insieme attraversarono il mare
Impararono a nuotare
[Strofa 2]
Arrivati in cima al mare
Dove il mondo diventa mancino
La mela lasciò il suo vecchio vestito
E prese l'abito da sposa più rosso, più rosso
[Strofa 3]
La foglia sorrise, era la prima volta di ogni cosa
Riprese la mela in braccio e partirono
Giunsero in un paese giallo di grano
Pieno di gente felice
Pieno di gente felice!
[?], Kansas City, hahahahah! Hm! Ah!
[Strofa 4]
Si unirono a quella gente
E scesero cantando fino alla grande piazza
Qui altra gente si unì al coro
"Ma dove siamo? Ma dove siamo?"
Chiese la mela
"Se pensi che il mondo sia piatto
Allora sei arrivata alla fine del mondo
Se credi che il mondo sia tondo
Allora sali, e incomincia un giro tondo!"
[Strofa 5]
E la mela salì, salì, salì, salì, salì
La foglia invece salutò, salutò, salutò
Rientrò nel mare e nessuno la vide più
Forse per lei, mah, il mondo era ancora piatto
Vicino al mare dove il mondo diventa mancino
Se credi che il mondo sia tondo, allora sali, sali!
E incomincia il giro tondo!
La mela di Odessa (1920) was written by Gianni Sassi & Paolo Tofani & Ares Tavolazzi & Patrizio Fariselli.
La mela di Odessa (1920) was produced by Area.
“La mela di Odessa” racconta il primo dirottamento del secolo. Attorno agli anni ‘20 un tedesco di nome Apple, artista dadaista, pittore, decise di dirottare una nave tedesca e di portarla ad Odessa, in Russia. I russi, in quel periodo lì, avevano fatto la rivoluzione. Voleva a tutti i costi parteci...