Io non mi lamento (però qualche volta mi incazzo)

Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo e mi ammazzo

Scrivo questa lettera con molto piacere
Da trentanni precario mi chiamo Michele
Sempre a fare del bene a dare un senso alle mie pene
Tutte queste domande mi prosciugano le vene
Che le domande non finiscono mai
Nonostante gli sforzi i risultati con sti stronzi
Non arrivano mai mai ma ormai
Basta con le scelte ho chiuso tutte le porte
Basta con il buon viso a pessima sorte
Di no come risposta non si vive di no
Si muore di noi schiavi precari non si scrive
Mancano le alternative sugli annunci
Proposte di lavoro creative
Lavori con stipendi che preferiresti
Un pugno sulle gengive
Offerte che variano da negative a offensive
La mia generazione non ha prospettive

Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo e mi ammazzo

Ministro del lavoro il mio suicidio è una protesta
Immolarsi ad una causa la mia fine è resistenza
È una cella la mia stanza altri soldi e basta
Non mi basta questa sopravvivenza
Se non posso almeno imporre la mia essenza
Allora posso almeno imporre la mia assenza
Essere morto è il meno importa la coerenza
Voglio un porto alieno stanco della tempesta
Non è oggetto di ricerca la sensibilità
Non lo è mai stata e mai lo sarà
Questo mondo cerca solo la praticità
Io mi vendico del furto della felicità
Il mondo cerca il meglio nel peggio
Ne cava il minimo resta fermo in un parcheggio
Questo è ridicolo sapete questo affannarsi
Correre come un treno per poi schiantarsi a Viareggio

Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Io non mi lamento però qualche volta mi incazzo
Qualche volta mi incazzo e mi ammazzo

Michele non aveva alternativa
La scelta tra schiavi o morti
E non mi sembra questa grande alternativa
Ci chiedono più sacrifici
Una più bassa aspettativa
Questo sistema ci vuole
Come schiavi nella stiva
L’unica alternativa, Michele
L’unica alternativa, Michele
Era il fronte unico di una la lotta collettiva