Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Immanuel Casto
Sono spalle al muro e di nuovo sento in gola
Il freddo dell'acciaio di una canna di pistola
Vorrei trovare la forza per alzarmi e dire stop
Invece mi inginocchio per avere un po' di crack
Io sono reo confesso di tutto ciò che mi accusi
Ritorno con la mente adesso al tempo degli abusi
Svuotato dal dolore, se vuoi farlo non mi importa
Anzi ti scongiuro, la tua verga mi conforta
Io so che lo vuoi, violentami!
Stupiscimi, dai!
Impalami!
Se resistere non puoi, stuprami!
Io so che lo vuoi
Violentami!
Se me lo chiedessi io mi andrei ad impiccare
Con la poca dignità che saprò racimolare
So che ciò che vedi è solamente un abbietto
Ma in quel modo son cresciuto, non ritornerò nel ghetto
Senza vaselina sento che ti vado stretto
Eppure in sua mancanza tu mi inculi anche secco
Mi trovo a implorare quella stessa punizione
Mi trovo a implorare una tua eiaculazione
Io so che lo vuoi, violentami!
Stupiscimi, dai!
Impalami!
Se resistere non puoi, stuprami!
Io so che lo vuoi
Violentami!
Io so che lo vuoi, violentami!
Stupiscimi, dai!
Impalami!
Se resistere non puoi, stuprami!
Io so che lo vuoi
Violentami!