Il motivo del viaggio

[Testo di "Il motivo del viaggio"]

[Ritornello 1]
Io ti parlo di quello che ho dentro
Stanze infinite, muri in cemento
Tu mi parli di luci sull’acqua
Strane paralisi, strade che hai scelto
Io ti parlo per ore, non so stare zitto
Mi perdo tra un discorso e l’altro
Tu che mi parli di tutto
Tu che mi parli di tutto

[Strofa 1]
Ma resti un enigma, un’ipotesi, un sogno
Una sfinge, un pensiero proibito di giorno
Sarai cura o morbo, sarai vita o morte
Sarai culla o bara, sarai giorno o notte
Sarai tutto o niente, sarai musa o nemesi
Lanterna o tenebre, fenice o cenere
Sei l’imprevisto e il motivo del viaggio
Metti paura e m’infondi coraggio
Porto sicuro e vento di naufragio
Sei un buon auspicio e un cattivo presagio

[Ritornello 2]
Io ti parlo di quello che ho dentro
Storie di pazzi, droghe che ho preso
Tu mi parli di quello che hai visto
Segreti che sa solo il tuo quadernetto
Io ti parlo per ore, non so stare zitto
Mi perdo tra un discorso e l’altro
Tu che mi parli di tutto
Tu che mi parli di tutto

[Strofa 2]
Io ti porto nei miei luoghi intimi
Prati di cui non si scorgono i limiti
Cinema in ruderi, scenari onirici
Se siamo insieme sembriamo in un film
Tu mi porti nei tuoi labirinti
Venezia, le calli, le feste, gli amici
Parliamo senza parlare, ventriloqui
Se siamo insieme vibrano i ventricoli
In bilico al bivio tra abisso e pinnacolo
Il sentiero è ripido, il tempo un ostacolo
Ti chiedo forza, non darmi un miracolo
Non ho più niente da vendere al diavolo

[Ritornello 3]
Io ti parlo di quello che ho dentro
Un vortice con il tuo visino al centro
Tu mi parli di quello che senti
Ma temo di non aver capito niente
Io ti parlo per ore, non so stare zitto
Mi perdo tra un discorso e l’altro
Tu che mi parli di tutto
Tu che mi parli di tutto