Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri
Gente si stringe ai cancelli per noi
Sguardi che arrivano qua
Troppe parole; sentirle non puoi
Vedi un pallone che va
Gambe che cercano sempre la tua
Gente che succhia la scia
Calcialo piano, la folla lo spinge;
Ecco, mi nasce un idea!
Corre la palla più forte di noi
Segui la mia gometria
L'allenamento? Ma fatelo voi!
Io ho la mia fantasia
Troppi dolori non fanno per me
Io sono nato già re
Ogni giocata è diversa dall'altra;
Questa è la vita per me
Io sono quello da guardare
Quando ho voglia di giocare
Sono schiavo dell'artista che c'è in me
Datemi il pallone, non parlate
Poi correte ad abbracciarmi
Io sono l'ultimo egoista
Perchè sono un fantasista;
Faccio quello
Che vorreste fare voi
Credo al difficile tocco che ho:
È l'esistenza di Dio
E l'impossibile dimostrerò
Con un segreto che è mio
Finta di corpo, poi scappo già via
Verso una nuova follia
Spina nel cuore diversa dagli altri;
Sempre che un cuore ci sia
Io sono quello da vedere
Se la voglia di capire
È più leggera della noia che c'è in voi
Datemi quest'ora di attenzione
Poi correte a festeggiarmi
Io sono l'ultimo egoista
Perchè sono un fantasista;
Dico quello
Che vorreste dire voi
Speriamo che l'arbitro
Perda il cronometro
E duri di più;
Non fischi la fine
Non fischi la fine mai più
Non fischi la fine......
Io sono quello da guardare;
Quando ho voglia di giocare
Sono schiavo dell'artista che c'è in me
Datemi il pallone, non parlate
Poi correte ad abbracciarmi
Io sono l'ultimo egoista
Perchè sono un fantasista;
Faccio quello che vorreste fare voi
Quello che vorreste fare