Il cielo in una tasca

Orizzonti liberi, sospeso rincaro i miei simili
Seguo le tracce di un sentiero o che indistintamente parla, canta
Ma qual è l'odore mio, parlami, dimmi dov'è

Viaggio senza identità, d'un tratto i suoni mi guidano
Da questa terra salto, tocco il cielo e d'improvviso cambia il mondo
Ma qual è lo scopo mio, mostrami, dimmi cos'è

Io vivo in una tasca, è la mia casa, mi porta dai deserti alle città
Chissà , chi mai diventerò. Di quali meraviglie avrò bisogno
Di oceani e laghi a fine Giugno, di temporali e nostalgie
Ma mi difenderò

Guarda la mia tasca cos'è
Piena di risposte e di magie
Quanti doni posso portare e quelle creature che vorrebbero sfamare i piccoli animali io lo curerò per sempre con la generosità