Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Piero Ciampi
Quando prendo la chitarra
Amico, fammi attenzione:
Sparo a te, sparo a lui, confidenza... mai!
Con due note ho distrutto un giardino
Perché, se prendo la chitarra
Ho un'arma micidiale:
Sparo su, sparo giù, si salvi chi può
Ma dov'è questo mio fido scudiero, dov'è?
I prepotenti li stendo a terra
Con un solo colpo
Se perdo io scappo nel rifugio
Del tuo cuore
Quando prendo la chitarra
È meglio se mi stai lontano
Forse tu non lo sai: confidenza mai!
Ma dov'è la mia Dulcinea?
Perchè se prendo la chitarra
È meglio che mi stia vicino:
Sparo qua, sparo là, chi la tocca guai!
Questo pollo io l'ho vinto in guerra
È per noi
Quando torno dalla guerra
E sono pieno di ferite
Quardo su ma, per gli dei, insomma tu dove sei?
Dulcinea, sempre in chiesa a pregare?
Mi hanno rotto la chitarra
Erano più di cento
Quando tu arriverai non mi riconoscerai
Dulcinea, tu sei certo a passeggio con me
Amore, io contendo: più ne do e più ne prendo
Ma sono un vincitore perchè sono nel tuo cuore
Quando torno dalla guerra
Tu fai sempre un brodo caldo
Dulcinea, Dulcinea, finalmente sei qui!
Ma chi è questo uomo con te?
Certo è della Croce Rossa
E tu l'hai portato apposta
Dulcinea, Dulcinea, ma tu sei una dottoressa
Per cui le mie ferite le curi te