Singolo di punta e primo estratto dell'album Mainstream, molto rappresentativo della nuova virata pop del cantautore di Latina. Il brano è stato scritto a Roma, nello studentato del quartiere di Spinaceto dove viveva ai tempi dell'università (che poi lascerà), e registrato nella versione originale c...
[Testo di "Cosa mi manchi a fare"]
[Strofa 1]
La pioggia scende fredda su di te
Pesaro è una donna intelligente
Forse è vero ti eri fatta trasparente
Ma non ci cascherai mai
[Ritornello]
E non mi importa se non mi ami più
E non mi importa se non mi vuoi bene
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Se non ci sei tu, uh-uh
[Strofa 2]
Raggiungermi è un orgasmo da provare (Tu-tu-tu-tu)
Ricordami le olive sono buone (Tu-tu-tu-tu)
Mi prenderò un gelato con il tuo sapore
Ti spaccherò la faccia se non mi dai il cuore
[Ritornello]
Ma non mi importa se non mi ami più
E non mi importa se non mi vuoi bene
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Se non ci sei tu, uh-uh
[Bridge]
E allora dimmi che cosa mi manchi a fare
Ti prego dimmi che cosa mi manchi a fare
Tanto mi mancheresti lo stesso, che cosa mi manchi a fare?
Ti prego, dimmi, ih
[Pre-Ritornello]
Ma io ti dichiaro dentro una TV
Che io da te non ho voluto amore
Volevo solo scomparire in un abbraccio
Volevo solo scomparire in un abbraccio
Confondermi con, con, con, con
[Ritornello]
E non mi importa se non mi ami più
E non mi importa se non mi vuoi bene
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Dovrò soltanto reimparare a camminare
Se non ci sei tu, uh-uh
Cosa mi manchi a fare was written by Calcutta.
Cosa mi manchi a fare was produced by Calcutta & Marta Venturini.
Calcutta released Cosa mi manchi a fare on Sun Sep 27 2015.
Diciamo che non era un periodo felice. Davvero mi ero dimenticato, era un'improvvisazione fatta con la tastiera sui cui avevo scritto il ritornello, la strofa l'ho scritta più avanti. L'idea di fondo era che Pesaro, nonostante, la nebbia o il tempo grigio, è una che non si fa fregare. Non che le rag...
Il brano mi è piaciuto subito. Ho scoperto Calcutta durante un concerto al Fanfulla (Roma) , era in un angolo che suonava, senza palco e con una cinquantina di persone intorno, tutte che cantavano “Arbre magique” o “Pomezia” e mi sono innamorato. Gli ho detto subito che mi sarebbe piaciuto fare un v...
Vederlo cantare la mia canzone ha un effetto molto poetico. Mi è sembrato un po' strano solo all'inizio, perché è un bambino cingalese che vedo spesso nel ristorante del papà, lì alla fermata Pigneto.
– Calcutta, Repubblica
La versione originale era lentissima. Una delle cose che all'inizio mi fece innamorare del suo personaggio fu questa: invece di mandarmi un file audio con la demo della canzone, mi mandò un video in cui la suonava prendendo in giro Brizio, uno dei ragazzi di Bomba Dischi, montato in maniera assurda,...