Come Immerso

[John Princekin]
A volte domando perché
Perché questa vita
Perché sono dentro di me

E a volte mi cibo di te
E vibro parlando
Di un mondo
Che tanto rimane com'é
Seduti per ore
Sfiorando quel sogno comune
Che tanto non c'é
Domani un sole sbiadito
Comunque ritorna
E ci mostra una stanza ormai vuota
La festa é finita
Ma spero che un giorno
Quel sole di merda
Esploda

A volte mi cibo di te
E vibro parlando
Di un mondo
Che tanto domani
Rimane com'é

A volte mi chiedo perché
Perché questa vita
Perché sei toccata a me

Girano voci
Che dicono
Che tutto sia ciclico

Certe notti non vorrei vederle
Vorrei toccarle
Vorrei abbracciarle
Le stelle
Essere sospeso
Come immerso
Indispensabile parte dell'universo

[Hiroshima]
Disteso, proteso
Sospeso nel ventre
Del niente del mai
Del tutto e del sempre
Al buio completo
Cammino all' indietro
Tra cocci di vetro
Nel buio concreto
Completo il mio essere
Senza paura
Puerile discordia
Tra me e la natura
Stesura dell' animo
Sogno rubato
Il sole che gela
Nel mondo malato
Trovato il malessere
Portami via
Non c'è alcuna scienza
Demenza e follia
Giá vedo l'inferno
Nel mondo dei buoni
Crepare nel mezzo
Dei propri gironi