Ballata d’Acqua Salmastra

[Intro]
Ε Δ Σ mixtape, Eugen De Silentio
Dall'abisso per l'abisso, si si!

[Strofa]
Il mio subconscio è uno scenario scalcinato e sonnolento
Dove il tempo è un mentecatto alienato che suona il Banjo
Ed io sono un soggetto soggetto a decadimento
E tutto ciò che mi mantiene lucido è l'accanimento
Ho devoluto ad una penna lo pseudonimo
Di Eugen De Silentio, emerge quando mi rinchiudo al buio
Drappi di tessuto logoro decorano il mio covo
Piovono dal Mogano consunto dal fumo
La risacca dell'oceano mi coinvolge
Raccatto gli ossi di seppia crogiolato nel canto delle orche
Antepongo il fascino del forse a tutto
Quando elucubro sul lugubre noumeno delle onde
La ragione non è una facoltà, ma una protesi
Permette di afferrare stati di coscienza esotici
Promette il compimento di un'impresa metafisica
Intrisa d'acqua Salmastra come Samuel Taylor Coleridge