Astri nascenti

[Testo di "Astri nascenti"]

[Intro: Debby X]
Nananananananana
Nananananananana
Nananananananana
Nanananananananana

[Ritornello]
Stelle che illuminano
La vedono, leggono tra
Cultura e passato viaggiano al
Di sopra degli occhi di un uomo, dentro al cuore di un uomo
Stelle che illuminano
La ballano, brillano dal
Tramonto e alba scrivono nel
Libro della vita dell'uomo il destino di un uomo

[Strofa 1: Aken]
Dal cielo vedo tre astri nuotare intorno al proprio sole
Pianeti come puntine sulla strumentale solcare il cielo e leggere
Tracce come orbite, privi d’occhi (Privi di luce)
Qualche stella ormai spenta in eclissi di sole
(Vedo) [?] pupille cieche risplendere di luce impropria
Riflettere immagini come specchi dinanzi a specchi
[?] anime, creano un mondo dietro un mondo
(Nascondono) ciò che è luce accecante l'iride
Sintetiche di cellule ottiche vuole solo intrappolare l'immagine d’altri in retine recise
Vite non vissute [?] come [?], rubate da astri nascenti
Non emergenti, presenti fin dalla notte dei tempi
Ho visto nascere l'uomo e l'uomo proclamare la propria estinzione
Nella battaglia d'Atlantide, in una scena fratricida
Vite infrante in guerre sante, anche oggi scorre sangue
Ma sangue [?] sputa
Fuma e lo schema si ripete per sorte
Disegno il mio volto negli astri
Vedrò le mie lacrime come comete in cerca del proprio letto di morte
Sedici atti, sedici mondi, sedici celle
(Vedo) città notturne imitare il bagliore delle stelle
Le ciglia di un occhio mutare in sbarre
Celando allo sguardo, [?] uomo ciò che sarebbe stato [?]
Come l'atto finale di un folle
La mano armata dei 16 ([?]) [?] estranei saccheggiano il mio corpo
Il sistema sonda l'estremo universo, [?] estremo
[?] strappati, rinchiusi, disillusi di rivedere banchi
Oggi sono solchi su solchi, tagli su occhi già incisi
[?] ottici [?] ai vertici dai 16
Versi mossi come passi tra gli astri del cielo (Io c'ero)
Fin dal primo nel passato, sarò fino a oltre il futuro

[Strofa 2: Caneda]
Da qui la Terra sembra così piccola
La guardo come se guardassi nella mia mano una lacrima
La guardo come se guardassi un figlio cresciuto male
Visto che non sa parlare, visto che non sa pensare
I vostri occhi sono pagine bianche di un libro
Che al mio sguardo si coprono di frasi, architetti dei vostri destini
Siamo registi di un film chiamato vita
Spettatori di un film di cui non conoscete né titolo né trama
In un teatro a forma di pianeta
Dove il palcoscenico è una strada
Recitate un copione senza sapere la battuta che verrà dopo (Dopo)
Tra poco (Tra poco) [?] sarà l'uomo [?]
Negli occhi di un bambino riflessi di un mondo che cade a pezzi
[?] guerre, [?] messi agli angoli dalle strade
Angeli [?] come addobbi natalizi
Sono gli occhi di quel bambino il segreto per salvarvi
Gli occhi di quel bambino che ogni giorno mangiano odio
Bevono odio, vedono odio, leggono odio
Un giorno diventeranno quell’odio
E al posto di quegli occhi ci sarà acciaio
Della pelle cuoio e dell’anima fuoco
Sui muri delle strade [?] della fine
Ma nessuno ci crede, li chiamano graffiti
Disegni storti, insulti, urlo nel mondo dei sordi (Neda)
Per voi [?] sarò un mare arido, un sole gelido
Se il presente è un [?]
Abbandonato come un clochard sui marciapiedi di una avenue

[Ritornello]
Stelle che illuminano
La vedono, leggono tra
Cultura e passato viaggiano al
Di sopra degli occhi di un uomo, dentro al cuore di un uomo
Stelle che illuminano
La ballano, brillano dal
Tramonto e alba scrivono nel
Libro della vita dell'uomo il destino di un uomo

[Strofa 3: Debby X]
La luce si scontra con il buio profondo in questa magica notte brilla nel cielo il Capricorno, segno di terra
Dove regna la saggezza, la purezza assorta nella mia melodia
Viaggio nello spirito, nell’aria
E ora che [?] si sposano sul campo di battaglia
Ed è il canto dei gabbiani ed è il sibilo del vento
Che mi fa danzare sul tempo senza fermarmi un momento
Trascinandomi tra i percorsi della notte con la luce negli occhi
Illumino il grembo celeste, tenace, vivace
Vivo per le mie passioni sul filo delle emozioni illuminando le costellazioni
Sai che sono radiosa, luminosa come la luna che tinge il mare d'argento
Lasciando una scia di polvere di stelle nei ricordi e nel tempo
Nei ricordi e nel tempo

[Strofa 4: Tawa]
Provengo dalla costellazione del 16
Sono l'astro nascente che illumina segni di forme di vita con nuovi riflessi di luce
Sono colui che dall'alto conduce la luce nell’ombra sotto forma di speranza
Dal cielo cade pioggia su un destino che non si cambia
Leggilo dentro ogni stella visibile dietro la nebbia, il fumo di nuovi scenari
Io conosco sogni e pensieri di chi vive ai margini di un quartiere senza alibi-alibi
Conduttore di immagini-immagini, vedo giorni immutabili
Indomabili al di fuori di una solitaria strada senza sbocchi e svincoli
Cacciatore dei tuoi incubi, dal fondo delle notti narro tutti gli eventi
Portati da venti e provenienti da nuovi firmamenti
Siamo astri nascenti, fabbricanti di luci, ricercatori di pace
Siamo anime sopravvissute ad un'eclisse totale, antagonisti del sole
(Noi) conosciamo la fame e la sete di ogni uomo che cresce col dolore nel cuore
(Noi) conosciamo l'odio e l'invidia di ogni uomo che nasce laddove anche l'onda muore
Portiamo la luce lunare al di sotto delle vostre nuvole
Dove vediamo cadere foglie d'autunno come lacrime
Notti selvagge magiche, notti glaciali artiche
Notti gloriose passate a mutare [?]
E ogni tuo passo sul suolo in un volo verso il futuro
Dove ho rinchiuso nel buio il profilo di un tempo passato
Descritto nell'infinito, noi siamo semplici bagliori da sempre senza riposo
Che dall'interno dell'universo in silenzio rimuovo
L'ultimissimo respiro del ventesimo secolo
Io conosco il terzo segreto di Fatima, ogni lacrima versata da una statua
Io conosco ogni nascita ed ogni decesso
Io conosco tutto quello che il tuo domani non ha ancora ammesso
Non ha ancora ammesso (Non ha ancora ammesso)
Non ha ancora ammesso

[Ritornello]
Stelle che illuminano
La vedono, leggono tra
Cultura e passato viaggiano al
Di sopra degli occhi di un uomo, dentro al cuore di un uomo
Stelle che illuminano
La ballano, brillano dal
Tramonto e alba scrivono nel
Libro della vita di un uomo il destino di un uomo
Stelle che illuminano
La vedono, leggono tra
Cultura e passato viaggiano al
Di sopra degli occhi di un uomo, dentro al cuore di un uomo
Stelle che illuminano
La ballano, brillano dal
Tramonto e alba scrivono nel
Libro della vita di un uomo il destino di un uomo