Amerigo Verardi
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[Testo di "Amor vincit omnia"]
Stesa a terra, il bello dell'estate
La paga di un brutto anno
E le cicatrici guariranno
Non ne resterà traccia
Maila vive in un seminterrato
E dalla finestra aperta
Sento i suoi dischi da lontano
Li sento dal quinto piano
Dal ventilatore pende una tristezza
Finché non si stacca
Finché non si accende
E si masturba un po' per noia
E un po' per la sua voglia di gridare
Spara Sticky Fingers dall'impianto
E lo balla fino allo stremo
Maila, sei uno schianto
Non si perde neanche un funerale
Dalla serie di "Billy il bugiardo" alla tele
Poi si butta ancora sul pavimento
Ma non è di quelle brave persone
Che sembrano morte dentro
Ho nelle radici un sentimento
Che da anni mi fa battere il cuore
Forte, forte, forte
Amor vincit omnia
Amor vincit omnia
Amor vincit omnia
Amor vincit omnia
Restano gli effluvi
Degli incensi a metà strada
Fra i suoi sogni di bambina
E i suoi sensi
Dalle curve misteriose
Sorgerà lo slogan dell'estate:
"Amor vincit omnia
Amor vincit omnia"
Claudio Rocchi è il santo
Che le regalò il Kybalion
Battiato la prese in giro
Perché l'amava davvero
L'amava davvero, l'amava davvero
L'amava davvero, tanto che
Se la portò con sé nell'universo
Verso l'Uno, verso Dio
Attraverso il bardo
Amor vincit omnia was written by Amerigo Verardi.