STROFA 1
Io sono stato tradito più volte
Getto me stesso nell'Acheronte fortemente atteso
Precocemente acceso, permanentemente arreso
All'ingiustizia di un pensiero che mi porta a morte
Ho le braccia rotte perché ho spezzato smeraldi
Guardare avanti non sarà facile, ma devo farlo
Artigli d'adamantino mi portan verso la riva
Poi verso mattina guardo l'alba e scrivo qualche rima
Vivo nel Sole, ma il calore mi ha bruciato dentro
Qual è il valorе di una lacrima in un corpo spento?
Qual è il colore che m'affascina sе sento freddo?
Qual è il prezzo da pagare per sentirmi meglio?
Hai mai contato i sogni infranti dentro quel cassetto?
Mondi distanti, noi distinti d'istinti viviamo e penso
Che il concetto sia facile da capire
Ma difficile da concepire, guardati allo specchio e pensa che
RIT
Questo mondo non è un sogno, non è come vuoi
Ce ne sono pochi al mondo che son come noi
Tu vuoi dimenticare, non puoi dimenticare
Fa parte di te anche questo male
In questo mare d'illusioni cerchi un appiglio
Ma sei ferito sopra al petto da un artiglio
Tu vuoi dimenticare, non puoi dimenticare
Il tuo destino è di stare tra i grandi, ma stare male
STROFA 2
Stare male è solo un concetto mentale
Permane, la mia freddezza mi pervade
Se sale diventa potere verbale
Nel male io trovo il modo di cercare
Uno spunto riflessivo, ma il destino mente
Questo demone mi mangia l'intestino e il ventre
Sono debole e questa notte sospiro mentre
Le mie regole non seguo, respiro cocente
Cestino dei testi, cerco perfezione
Ma capisco che l'errore è la mia perversione
Concepisco con terrore dei testi diversi
Ma di versi scritto, certi scritti in contesti complessi
Contesti il mio cuore? Libero di farlo
Il mio cuore è di metallo, ma almeno io so usarlo
Il terreno che si sfascia sotto i piedi miei
Vago nell'oblio, cerco Dio, cerco lei
RIT
Questo mondo non è un sogno, non è come vuoi
Ce ne sono pochi al mondo che son come noi
Tu vuoi dimenticare, non puoi dimenticare
Fa parte di te anche questo male
In questo mare d'illusioni cerchi un appiglio
Ma sei ferito sopra al petto da un artiglio
Tu vuoi dimenticare, non puoi dimenticare
Il tuo destino è di stare tra i grandi, ma stare male
Adamantio was written by Thomas Cangini Bertoli.
Adamantio was produced by Y0.