La traccia, quarta canzone dell'album L'erbavoglio, deve il proprio titolo alla capienza standard delle bottiglie di birra commerciali (p.es. Moretti o Peroni), che corrisponde a 66 centilitri.
Shula:
66 cl che calmano la mia mano, stasera respiro piano
È strano ma mi sento vivo
Non ti scrivo, ho troppa voglia di dimenticarti
In questi giorni matti persi con troppe cose da farsi
Ho fatto a pugni col mio orgoglio, le finte cose che voglio
E sopra un foglio ho realizzato che è questo quello che voglio
Troppo poco per raggiungerlo, budget già limitato
Con mia madre che cristona ed un incendio in arretrato
Con un demo cha fallisce, la mia donna che cresce
E nonostante i 18 anni da sola ancora non esce
Un padre che non capisce, la mia musica è il futuro
Soffocando ste cazzate per sembrare più maturo
La nona siga vizia l’aria dentro la mia stanza
66 cl per darle meno importanza
Con il sangue che ribolle in ogni mia singola vena
Con un socio che mi sta davanti ed uno dietro la mia schiena
Cosa cerchi da me? L’amore? Un'altra promessa?
Ancora con questa fissa, sai che c’ho ben altro in testa
Ho il cervello che mi scoppia. Un bacio dato di fretta
Ripensando al gusto amaro di qualche frase non detta
Ora il silenzio è imbarazzante
Cosi pesante da bloccare ogni mia voglia di fare
Per scusante il mio continuo fumare, il distacco
Sognando fine dei mondi come gli scleri di Darko
Il fumo di un’altra braschia oggi mi raschia
Come il fruscio della puntina fuori da ghettoblasta
La voglia che incassa ed il pensiero che lei piange
66 cl dalla cassa per loopparmi il sangue
Confido solo in 2 persone, ed una è un po’ più speciale
Ed ho imparato a mie spese che devo selezionare
Ed ho scoperto quanto è lenitivo un beat
Sognando l’Eden degli Mcs non Hell on Earth come i Mod Deep
66 CL was written by Shula.
66 CL was produced by Kavah.
S.O.S. Clique released 66 CL on Tue Mar 04 2008.