[Strofa 1: Tom]
Più mi guardo nella testa e penso
Che non vorrei stare qui
E tu apri la finestra dai che non respiro
E c’ho i battiti più alti si del mio QI
È come vivere una vita senza me
Solo contigo
Ma io continuo
A chiedermi tu dove sei
E come stai
E che starai facendo
Ma io continuo
A profumare la mia stanza
Con una candela che mi hai regalato
Tu
Mi sento appeso
E cosa sto facendo di me
Non sono compreso
Da me stesso ma non so da te
Io sto attento
A dove mettere il mio cuore
Se non è da te
E se non è da te non lo so
Sai mi sento perso
Mentre io ti penso mi accendo una siga
La spengo sul petto
Tu che sembri una modella
Perchè ti modella da dentro
Dovresti tirarmi una sberla
Dovrei restare più attento
Tu che rimani una perla
Ma nella conchiglia che sto proteggendo
Ricordami quando
Rimani di nuovo
In questo periodo di merda io non ci vedo Più niente di buono
Parlare di niente
Parlare del vuoto
Dove ti trovo
Gocce di odio
Nei drink allungati
Perchè ti comporti in quel modo
Vieni a trovarmi nei sogni
Magari
[Strofa 2 : Claudio Sirigu]
Viaggiare poco con il corpo e tanto con la testa
Forse è paura ma, alla fine, che cosa importa?
Cadere quanto basta per restare in piedi
Ma ho ricordato ieri
Che esistono gli aerei
E che potrei volare sopra a queste nuvole per farmi spazio
Che tutto è un po’ più bello quando lo guardi dall’alto
Che camminiamo negli stessi posti però non accanto
Magari salutandoci di tanto in tanto
[Finale: Claudio Sirigu, Tom]
E prendo il primo volo per andarmene da casa mia
Che poi non è mai stata casa e giuro, non hai idea
Cosa vuol dire avere il freddo nelle ossa
Hai visto qualcun altro?
Vabbè dai, non importa
Cos’hai imparato di me?
Io quando soffri non sono felice spero sia lo stesso per te
Scusa se ho cambiato strada ma tanto vabbè
Resteremo macchie sopra a un foglio bianco
Palloni sgonfi sopra ai tetti, buche nell’asfalto
XSO was written by TOM & Claudio Sirigu.
XSO was produced by Claudio Sirigu.