Grazie per avermi offerto un'isola
Mi dispiace proprio non fa per me
Grazie anche per le belle nuvole
Peccato nel mio letto posto non c'è
E poi ancora grazie davvero
Per quelle storie niente male
Per la festa al lungomare
Ma oggi ho da fare
Voglio un po' di Amsterdam
Nella mia stanza a metà
Tra il traffico e il cielo
Serve solo un fiammifero
Per accendere
La mia stufa a gas
Bianca per Amsterdam
È stanca chissà
Lavora stasera
In un posto da the
A ogni tavolo
Lei sorriderà
Per passatempo scrivo lettere
A Greta Garbo e a chi non vedrò mai
Dalla finestra spio le macchine
Si più o meno siamo tutti nei guai
Da giorni mi sembra di stare
Come dentro un pianoforte
Cammino tra le corde
Ma inciampo troppe volte
Voglio un po' di Amsterdam
E Bianca lo sa
Domani è lontano
Lei non ha una città
Ma un'armonica
Per far musica
Bianca per Amsterdam
Su di un vecchio tram
È in mezzo alla gente
Quanta vita ci sta
Quante favole
Sotto il suo foulard