Via Palestrina, sul terrazzo l'insalata ed io
Io che cerco d’allungare invano il giorno mio
E tu che aspetti, aspetti qualche cosa che non vuoi
Ed io che arrivo con l'allegria di sempre
Contento soprattutto d'essere vivo, vivo
Non artista, amatissimi ragazzi miei
Tu, Francesco, che hai due anni, sei l’unico che sai
Gioca pure, gioca sempre, gioca come me
L'azalea è ancora nuova
Quando il tempo torna
Se tu ci sei si trova
Poter pensare senza mai seguire un solco che c'è già
Via Palestrina, lunga via che porta al sesto piano
L'appartamento di un uomo solo ha sempre vuoto un vano
Via Palestrina, è ancora ventun marzo stamattina
Via Palestrina was written by Mogol & Mario Lavezzi.