[Verse: Scaglia]
Opero al buio, figlio della notte
Le mie volontà non verranno sepolte
La vita è trovarsi uno spazio ben oltre
Le comodità e le esperienze raccolte
Avrò pietà di me, spero che avrò pietà di me
I miei sogni sopra ad un missile, la stanza profuma di Narghilè
La paranoia ancora profuma di te
Mentre le mie lenzuola bruciano di notte
Le mie crisi sembrano dissolte, ma forse
Qui sono loro a dare il via alle giostre
Tre me controllano i miei pensieri
Tre me bevono da quei bicchieri
Tre me chiedono le pillole
Ma il corpo è solo uno e qui giustifico i miei zeri
Vivere bene si è facile quando non hai da riflettere
Finchè il cielo non ti venga a prendere
Ma io non posso, sono io il mio cielo
Punto di mezzo tra fantasia e vero
Sono Cristo, la mia malattia e il siero
Cura al freddo, gioia oppure veleno, hey
Autodistruttivo nel quotidiano
Solo i miei qui mi danno una mano
Se vuoi qualcosa tu parla chiaro
Non sono qui per giocare, chiaro
Tremo dal freddo in ansia, rifiuto
Orgoglioso non chiedo mai aiuto
Per i guai oramai ho il fiuto
Ogni nemico oramai è muto
La zona non mi ha mai ridato neanche mezzo sforzo, commosso
Soltanto quando chi mi è caro arriva fino all'osso
E non posso proprio fare niente quando accade
Non prego mai per me, nemmeno per mia madre
Non prego mai perchè so che non potrei andare
Neanche in un eventuale inferno
Il mio quaderno brucia e vuole inchiostro che non gli so dare
Sembra che tutto quello che io faccia non abbia uno scopo
In questo gioco non esiste che si rimandi a dopo
La concorrenza ti passa sopra, ti avvelena cobra poi ti brucia, fuoco
La concorrenza ti passa sopra, ti avvelena cobra poi ti brucia, fuoco
Hey
Veleno was written by Scaglia.
Veleno was produced by TRAVIS GREY.