Quando la sera
Tu ritorni a casa
Non ho neanche voglia di parlare
Tu non guardarmi
Con quella tenerezza
Come fossi un bambino
Che rimane deluso
Si lo so
Che questa
Non è certo la vita
Che hai sognato un giorno per noi
Vedrai vedrai
Vedrai che cambierà
Forse non sarà domani
Ma un bel giorno cambierà
Vedrai vedrai
Che non sei finito sai
Non so dirti come e quando
Ma vedrai che cambierà
Preferirei sapere che piangi
Che mi rimproveri d'averti delusa
E non vederti sempre così dolce
Accettare da me
Tutto quello che viene
Mi fa disperare
Il pensiero di te
E di me che non so darti di più
Vedrai vedrai
Vedrai che cambierà
Forse non sarà domani
Ma un bel giorno cambierà
Vedrai vedrai
Che non sei finito sai
Non so dirti come e quando
Ma vedrai che cambierà
Ricordo che la provammo una sola volta, a casa di Mimì, su un piccolo pianoforte verticale bianco, prima di uscire per andare in teatro, al Ciak di Milano, dove registrammo l’album. Una cosa tentata all’ultimo momento, con le borse in mano. Mi ricordo che ci guardammo dicendo: “Ma ci ricorderemo?”....