[Testo di "Un Porco è Un Porco"]
[Strofa 1]
Un porco è un porco
Esempio vivente e vigente del grasso saturo
È dislivello perenne, uomo su uomo
Che muore se l'interesse sovrasta persone
Prospera e mangia la bestia non rara in questione
Che si assicura il paradiso, diviso dall'inferno
Di chi sta allo scantinato di 'sta società
Ma questo è il prezzo, questo è il motto, lo scotto
Da pagare per forza per ingrassargli la scorza
Eco alla strofa di ogni verso di scrofa in TV
Ogni commento lingue che lavano il culo al governo
Opinione pubblica, vaffanculo a chi ci crede perché
È un parere che è
L'inchino dovuto a ogni porco fottuto
Preteso da sempre a leccate di culo
A uno a uno distinguo confuso il muso, che fiero sfila
Protetto da schiere di stelle sul petto
Degni compari del resto
Ogni costo coperto, ogni gesto maldestro
Sorretto dalle leggi di un patto
Da un ricatto, da un timbro che li rende sempre così tranquilli
E noi docili figli
O sudditi onesti, quasi mai indigesti, scupolosi con questi e ancora
Chi trionfa? La storia è solo gonfia di gloria
Non a torto ogni porco è accorto e sguazza
Nella nostra memoria vittoria
Che non cancellerà le impronte perché
Un porco è un porco e ce l'ha scritto in fronte
[Ritornello]
Eh, eh
Porci incapaci, incarnati per l'odio
Un porco è un porco e ce l'ha scritto in fronte
[Strofa 2]
Commissario che? Commissario o no
Anche un maiale può crepare però
Quando soprattutto è arrivato a tal punto che
La sua fine è il meglio che c'è
Ma il suo martirio è ben presto santificato, tutto è come prima
Ma quello ch'è stato è stato
Ventitre anni di messe ma l'imbroglio che sempre dura
Alla Banca dell'Agricoltura
Che merda, non ne posso più
Di vedere quella bionda vedova in TV
Lo speaker che piange a fianco, dimenticando
Che è morto per la mano del porco compianto
Un ferroviere nel caso
Era caldo quella notte al commissariato
Notte di una repubblica fondata sul lavoro
Della CIA ma nella democrazia
E a chi si è fatto da solo
Non c'ho mai creduto
P2 nel paese in cui sono cresciuto
Chi vince, chi scriverà le testate
Chi paga la questura e c'ha le TV private, do questa
Valutazione a chi grufola dall'alto e di rimando
In questa nazione
Non è un fatto di valore, chiunque è in grado
Di sapere chi è che prende e chi da sempre ha dato
Scempio preso ad esempio chi l'ha vissuto in autunno
Sdegno, massacrato in piazza senza ritegno
Perciò preciso anche questo
È solo un porco chi ha nascosto il suo gioco
Tra luglio ed agosto
E ha impresso un tatuaggio
Che lo porta chi è una vittima dell'ingranaggio
Non copri i dubbi, col senso del dovere
Ma separa chi è o fa il maiale per mestiere
[Ritornello]
Eh
Un porco è un porco e ce l'ha scritto in fronte
Porci incapaci, incarnati per l'odio
Eh
Un porco è un porco e ce l'ha scritto in fronte
Eh