[Testo di "Un lungo inverno"]
[Intro]
Ah, yeah
È così
[Strofa 1]
È come un pugno in pancia che ti spezza
È come i tuoi che litigano e tu in cameretta
È come un assistente sociale che ti aspetta
Che balbetta soluzioni e che, però, lo fa di fretta
Sono lacrime che ti asciughi da solo
Il suono dei sorrisi che non sai più di chi sono
Dove sono le facce che ti han dato tutto?
È come il giorno più lungo, quello più brutto
Quello che ti lascia distrutto e che manda il cuore a pezzi
Come i muri di una casa con un padre senza mezzi
Né soluzioni per le brutte situazioni
Con il cuore a macerare nel fondo di bottiglioni
Giorni interi, giorni in crisi, giorni persi nella nebbia
Tra i fumi di una rabbia che è la stessa che ti ingabbia
Chi si ripiglia? Qui non c'è più meraviglia
Allontanato dalla parte che più mi assomiglia
[Ritornello]
Il dolore fa piangere, ma se lo sai usare
Il dolore fa crescere, ti sa cambiare
È stato un lungo inverno, estate, dove sei?
È stato molto duro, ma ho un piede fuori dai guai
Ho un piede fuori
[Strofa 2]
Un piede fuori non basta a cancellar dolori
Ma forse serve a non cadere negli stessi errori
E i dispiaceri che lasciano tagli
Magari servono al cuore solo per farsi più calli
Solo per farsi, per farsi, perché la vita a volte schiaccia
E quella dura ti cambia, ti muta la faccia
Ti dicono: "Passa, non ci pensare che passa"
Ma intanto i giorni passano come un'ombra su una carcassa
Ma è qui il punto di svolta, la differenza
È qui il centro del concetto che cementa tutto
Ora che sei distrutto e devi rimontarti
Scopri parti di te stesso che non potevi immaginarti
E, mama, l'anima si sgrana, trema, frana
Stai su un giorno e giù una settimana
È una lotta con i demoni che tessano 'sta trama
La strada per uscire dal maxi drama
[Ritornello]
Il dolore fa piangere, ma se lo sai usare
Il dolore fa crescere, ti sa cambiare
È stato un lungo inverno, estate, dove sei?
È stato molto duro, ma ho un piede fuori dai guai
Ho un piede fuori
[Strofa 3]
E nello specchio la faccia che mi guarda è la mia
E quello sguardo triste sembra quasi una malattia
Non va via e a volte si fa così violento
Che in un momento mi ricorda ogni fallimento
E le lacrime, il dolore, il nervoso da crampi
Hanno bruciato i miei neuroni come dei lampi
Lasciandomi in testa ampi squarci
Che hanno provato a curare, ma non c'è stato niente da farci
E ora giro la city con le mie cicatrici
Muto il dolore in rime che tu senti con gli amici
E così l'antidoto per tutto 'sto veleno
Più lo sputo fuori e meno lui mi tira scemo
[Ritornello]
Il dolore fa piangere, ma se lo sai usare
Il dolore fa crescere, ti sa cambiare
È stato un lungo inverno, estate, dove sei?
È stato molto duro, ma ho un piede fuori dai guai
Ho un piede fuori
Il dolore fa piangere, ma se lo sai usare
Il dolore fa crescere, ti sa cambiare
È stato un lungo inverno, estate, dove sei?
È stato molto duro, ma ho un piede fuori dai guai
Ho un piede fuori
Un lungo inverno was written by Meddaman.
Un lungo inverno was produced by Meddaman.
Meddaman released Un lungo inverno on Fri Mar 21 2008.